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1. |
L'indifferenza
05:53
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Avrei potuto odiarti, ma avevo altri impegni.
I patti erano chiari, non ci si può fidare.
Ti ho già uccisa non ricordi, era “La condanna”.
Ed ora, se vuoi farmi il favore, ho altro da fare.
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2. |
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Temporeggio, non rispondo,
Insistente, prendo tempo.
Non sono in casa, lasciate pure, un messaggio,
Maledetta, sei ancora tu!
Non occorre, che tu salga, da me,
Sto bene così, non ho più nulla di tuo!
Ho i miei motivi, diffidente.
Sono pronto, vengono a prendermi! Ahimé!
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3. |
Canzone bianca
04:25
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Di certo uscirei, violando ogni porta
Se solo ne avessi assoluto bisogno, semmai
Ammesso sia vero, non sento le voci e
Mi interrogo sulla necessità del “Minnesota” e l’albero…
L’albero di Karl Koch
Per quanto mi costi, soprattutto in dignità e
Non immagini sai quanto mi spiaccia ormai
“Suchen auf der linken seite”
“Suchen auf der linken seite”
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4. |
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5. |
Un sicario
05:25
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Cara terra addio! Direzione nord.
Stanotte ho udito un colpo son sicuro…
o l’ho sognato?
Di là dormono ancor, me ne vado a sincerar.
Che stelle! E il vento è finalmente placato.
Non sarei mai partito!
Il rumore dei giunti, effetto carillon,
Vecchio vagone, il cappello sugli occhi,
Credo riposerò.
Capostazione no! Non lo lasci passar!
Entra lo osservano, non mi aspetto eroi,
Posso contare solo su di me
Son disperato!
Scende lo inseguo ormai, cerco fra case e pagliai,
poi in lontananza lo vedo oscillar…
appeso a un palo.
Cammino senza uno scopo, di nuovo il vento si è alzato,
Queste colline sembran onde del mar,
Ove son naufragato.
Continuo a seguir le rotaie, non voglio pensar!
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6. |
Fondo alle ancore!
04:10
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"Presto gettatela a mare
Così ch’io possa ormeggiare.
Vi prego andate vi son grato
Del mese passato in Oceano a stentar.
Quanto a me credo di sparire!"
Così parlò il Capitano
Cullati dalle onde del mare,
Come bambini fra braccia tremanti.
C’è ancora tempo per il pianto,
Ci attendono al Porto coi loro foulards.
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7. |
Il tranello
04:32
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Dove sono finito mai, mi pentirò!
Chiedo un passaggio, e mi ritrovo qua.
Freddo il salone austero, precedenza all’anzianità.
Lunga l’attesa poi, in quale modo pagherò.
Commilitoni irrompono, rastrellati.
Superiori irrompono addio alla mia dignità!
“Mi rimetto al suo buon cuore, ascolti il mio giustificar!
Quella pessima intenzione, vedrà, era mossa da... necessità!”
La prudenza non è mai troppa, mi hanno incastrato.
La prudenza non era troppa ma era contro la mia volontà!
La disturba se fumo? Faccia pure non la dissuaderò!
Un delitto d’onore per riabilitarmi, da questa ambiguità.
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8. |
Ipotesi di ritirata
07:50
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Neve e ghiaccio intorno,
Pini e abeti imbiancano,
Cani ai fuochi tremano,
I nemici tramano,
Legionari intonano,
Canti che non scaldano,
“Zaino in spalla al fronte andiam,
Questo inverno passerà,
Compagnia, Avanti March!
Chi di noi ritornerà”.
Si allontanarono marciando, il pericolo scampato,
consapevoli che un’imboscata avrebbero rischiato.
Un treno, lo guardano impotenti, ma il dovere li chiama,
corpi a terra ed altri implorano pietà.
Notizia non arriva in città,
Ma qualcuno lo sa già,
Chiesa, madri osannano,
Si rivolgono al Signor,
Si alzi il calice in suo onor,
Esce e mi precede fuori.
Esco, mi ritrovo per la strada, mi sorprende la foga,
con la quale mi prende poi ritorna sui suoi passi.
Si addormentano pregando, mogli e amate ignorando,
E mi chiedo dov’è chi avrebbe dovuto salvarli.
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9. |
Sonny J. Barbieri
03:42
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Sani e salvi ormai sbarcati,
Un piroscafo è affondato,
Ventinove le domande,
Ellis Island, “Good Luck Boy!”
Tanta la disperazione,
Dodici anni, niente pane,
Solo un indirizzo e un nome,
Al servizio del signore.
Vid’o sole, vid’o mare,
Quante lettere d’amore,
Ritrovò i suoi paesani,
Nel quartiere di Italiani.
Italiani mandolino,
Quanta voglia a lavorare,
Sonny gioca alle pistole,
Li uccidevan come cani.
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tv lumière Terni, Italy
I TV Lumière sono:
FedericoPersichini
FerruccioPersichini
YuriRosi
MartaPaccara
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